I nuovi motori Blue HDI del gruppo PSA

Il "downsizing" la pratica sempre più spinta di ridurre le cilindrate utilizzando sistemi di sovralimentazione per ridurre i consumi non sempre è l'unica strada percorribile.

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Il controllo degli impianti CR con circuito in depressione

Il controllo del funzionamento di un impianto di iniezione Common Rail si fa suddividendo l'impianto di alimentazione del carburante nei suoi tratti a differente pressione. Si controllano separatamente:

Bassa pressione: tratto che va dal serbatoio alla pompa di alta pressione
Alta pressione: tratto che va dalla pompa di alta pressione agli iniettori
Ritorni: circuito di scarico del gasolio in eccesso, generalmente presente sugli iniettori, sulla pompa di HP e talvolta sul rail.

Il controllo dell'alta pressione è molto complesso, richiede conoscenza del sistema e attrezzatura idonea. La diagnosi deve iniziare con un normale strumento di autodiagnosi verificando la pressione presente nel rail, la tensione del trasduttore della pressione nel rail o montando un sensore per la misura dell'alta pressione. La prova principe però resta quellla a banco. Dove la pompa viene inviata al pompista che ne verifica i parametri di funzionamento attraverso appositi banchi di test. Questo fa ovviamente lievitare i costi della riparazione.

Molto spesso, però, il guasto non riguarda l'alta pressione e una buona regola sarebbe quella di controllare sempre prima la bassa pressione.

Negli impianti nei quali è presente una pompa elettrica di trasferta all'interno del serbatoio (LP) questo controllo è piuttosto semplice. E' sufficiente montare un manometro in linea alla tubazione di alimentazione della pompa di HP. A seconda del tipo di pompa dovremo rilevare una pressione che va da:

2,5 bar= impianto con regolatore di pressione
4,5 bar= impianto con regolatore di portata

Questo controllo non è però applicabile a quegli impianti che non adottano la pompa di bassa pressione LP nel serbatoio. Facciamo riferimento alla figura seguente:

Circuito common rail con bassa pressione in depressione

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Sistema Blue & Me Fiat

Il Blue&Me è un sistema info-telematico basato su windows mobile che permette di interagire con l’autovettura, potendo effettuare telefonate, consultare la rubrica del proprio cellulare e gli sms ricevuti, ascoltare musica MP3, e, non da ultimo, permette l’utilizzo di un efficace navigatore GPS. In questo articolo vogliamo mostrarvi la procedura per aggiornare il software del sistema B&M installato nel vostro veicolo.

Esistono due versioni del B&M:

Blue&Me Base: con funzione vivavoce per cellulari “Bluetooth” con comandi vocali, lettore vocale di SMS e lettore multimediale “Media Player” con presa USB
Blue&Me Nav o Convergence 3: aggiunge alle precedenti funzioni anche un navigatore satellitare che utilizza la cartografia precaricata nel dispositivo USB, e visualizza le informazioni di navigazione sul display del quadro di bordo.

Il sistema “Blue&Me”grazie alla sua completa integrazione con i comandi vocali, i comandi a volante e le informazioni sul display multifunzionale di bordo, consente al cliente dotato di un cellulare con tecnologia Bluetooth, di utilizzarlo anche se questo è nella tasca della giacca o in una borsa, senza mai spostare la mani dal volante.
Per utilizzare i comandi vocali, non occorre alcuna fase di apprendimento della voce da parte del sistema di riconoscimento vocale. Il sistema è in grado di riconoscere i comandi vocali forniti, indipendentemente dal sesso, dal tono di voce e dalle inflessioni di chi li pronuncia, non necessita di training o pre registrazione.
Inoltre, è possibile ascoltare la musica preferita memorizzata su un dispositivo USB, selezionando i brani e le modalità di riproduzione sia con i tasti a volante, sia mediante comandi vocali.
Solo su quadri dot-matrix e alla presenza di OPT “Blue&Me” o “Blue&Me NAV”, al key-on, il display visualizza unicamente il logo “Blue&Me” per 2 sec come nell’esempio seguente.