Questo caso, segnalatoci da Fabio2274 riguarda una Smart del 2003 che non va in moto. Il motorino di avviamento gira, ma non arriva carburante dalla pompa di bassa.....ma non è la pompa il problema!
Selezionando questo link troverete la soluzione. Buona lettura
Prendiamo spunto da un post segnalatoci nel forum per parlare di un problema che affligge molti motori 1.5 DCI Renault.
Il 1.5 DCI è un motore molto diffuso, ve ne sono varie generazioni e potenze e viene adottato oltre che su Renault anche da Dacia e Nissan.
DIFETTO: Il difetto si presenta in genere dopo che la vettura ha percorso almeno 80.000Km. La vettura non rende, fuma, il motore non ha potenza. Nei casi peggiori si spegne e non riparte. A quanto pare il difetto investe circa l'1% dei veicoli equipaggiati con il 1.5 DCI K9K.
Molta confusione sta creando la nuova normativa che regolamenta la manutenzione degli impianti di climatizzazione.
Il regolamento a cui si fa riferimento è il: Regolamento recante attuazione del regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra. (12G0063) (GU n.93 del 20-4-2012 )
In questo articolo risponderemo alle domande più frequenti cercando di fare un po' di chiarezza.
In sintesi cosa dice il regolamento?
In poche parole, le officine che operano nella manutenzione/riparazione di impianti frigorigeni sono tenute ad iscriversi presso la camera di commercio su di un apposito registro.
Non sarà più possibile ricaricare gli impianti, ne tantomeno operarvi senza uno specifico "patentino". Al momento (Agosto 2012) le camere di commercio non sono ancora pronte, ma dal momento che si abiliteranno ci saranno 60 giorni di tempo per iscriversi.
Cosa deve fare un officina per ottenere il patentino?
Appena le camere di commercio istituiranno il registro le officine devono provvedere alla registrazione entro 60 giorni. Pena il pegamento di eventuali sanzioni. La registrazione sarà gestita in modo telematico. La registrazione non richiede particolari certificazioni.
Il filtro antiparticolato DPF, adottato dalle vetture diesel di ultima generazione, accumula al suo interno il particolato (polveri tipiche dei motori diesel), ma non solo. Pochi sanno che il filtro accumula per sua natura anche le ceneri di olio e queste hanno un diverso impatto sull'occlusione del filtro: mentre il particolato viene "rigenerato" (espulso) bruciandolo ad alte temperature periodicamente (rigenerazione spontanea), l'olio non può essere eliminato dal filtro e continua ad accumularsi chilometro dopo chilometro.
In questo breve articolo affronteremo un guasto piuttosto singolare capitato al cambio automatico di questa Lancia Thesis.
Foto: gruppo elettroidraulico che gestisce il cambio. Sul gruppo sono visibili le elettrovalvole.
La vettura con l’errore in oggetto presenta una semplice accensione della spia avaria in moto a circa 2.500 giri/min costanti senza nessun calo di potenza.
Entrando in diagnosi cambio automatico, anche con lo strumento originale, abbiamo la seguente descrizione: “magnete blocco leva selettrice”. Questo errore è da considerarsi fuorviante in quanto non si avverte nessun difetto riguardante il blocco posizione “P” (inserimento, disinserimento ed estrazione chiave) ed inoltre lo fa in una condizione molto particolare (giri costanti).
Il problema è stato risolto sostituendo l’intero gruppo idraulico in quanto con ogni probabilità il difetto è da attribuirsi all’elettrovalvola blocco convertitore di coppia (che interviene a giri costanti) oppure all’elettronica che la gestisce.
http://www.youtube.com/watch?v=8VnCQqOa9dE&feature=related
In questo video viene mostrato come sostituire le singole elettrovalvole
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