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D-CAT Toyota Efficienza separatore e rigenerazione (Marzo 2020)

VEICOLO: Questo bollettino si applica a tutti i veicoli Toyota e Lexus equipaggiati con motorizzazione Diesel D-CAT. Generalmente i motori siglati 1CD-FTV e 2AD-FHV.

DIFETTO: Il cliente lamenta l'accensione della spia di avaria motore ed una contemporanea perdita di potenza del motore.

DIAGNOSI: Collegando lo strumento di diagnosi è possibile rilevare il codice di guasto:

 

  • P2002 Efficienza separatore NOx inferiore alla soglia

Questo errore indica che il filtro antiparticolato, che è dotato anche di una trappola per gli NOx, non riesce a trattenere questo inquinante. 

 

Nota: La causa può essere dovuta a molteplici fattori, è importante che il sistema di iniezione funzioni correttamente: Iniettori, pompa, EGR, etc. Altrimenti il catalizzatore (Trappola DeNOx) riceve un eccesso di NOx e non riesce a smaltirli.

Nella maggioranza dei casi questo errore è dovuto al catalizzatore stesso. Un suo ripristino è possibile eseguendo una rigenerazione forzata.

DESCRIZIONE DEL SISTEMA:

Attenzione, il filtro antiparticolatomotore D-CAT è particolare in quanto il suo filtro è costituito da due distinte parti:

  1. IL DPF: normale filtro a celle per trattenere la fuliggine
  2. IL DPNR: trappola DeNOx, che trattiene chimicamente (e non meccanicamente) gli NOx

Sfortunatamente il DPNR oltre a trattenere gli NOx fa lo stesso con gli ossidi di Zolfo, che così "rubano spazio" agli NOx. Se nella combustione è presente dello Zolfo in quantità eccessiva, questi rendono il catalizzatore inefficiente e possono danneggiarlo irrimediabilmente.

Figura: Lo zolfo riveste lo strato superficiale del catalizzatore DeNOx (anche detto DPNR) e impedisce che gli NOx vengano trattenuti. Questo può generare l'errore P2002.

ATTENZIONE: lo zolfo è sempre presente in carburante e lubrificante, ma dal 2009 le norme ne riducono il quantitativo nei carburanti, di modo che siano compatibili con questi dispositivi DeNOx. Lo stesso però non è valido per gli oli lubrificanti, quindi è fondamentale adottare l'olio corretto su questi motori, altrimenti il DPNR si danneggia.

SOLUZIONE DEL DIFETTO: Il difetto può essere risolto tentando una rigenerazione forzata del sistema.

ATTENZIONE: per la sua particolarità questo filtro antiparticolato può necessitare di due diverse rigenerazioni:

  • RIGENERAZIONE DEL PARTICOLATO
  • RIGENERAZIONE DELLO ZOLFO

Entrambe le regolazioni sono disponibili con uno strumento di autodiagnosi. Vediamo come procedere:

  1. Riscaldare il motore al minimo
  2. Cancellare l'errore presente in diagnosi
  3. Collegare la diagnosi e lanciare la RIGENERAZIONE DEL FILTRO ANTIPARTICOLATO: la regolazione va eseguita in marcia su strada e NON DA FERMO.
  4. Quindi portare il motore nelle condizioni necessarie. La diagnosi TEXA rende questa procedura molto semplice in quanto colora di ROSSO le condizioni non rispettate. Se ci sono condizioni non rispettate la rigenerazione non può proseguire.
  5. Come si può osservare nella seguente immagine, quando la rigenerazione del PARTICOLATO (PM) è terminata, si può procedere alla rigenerazione dello Zolfo.

Al termine della rigenerazione, che può durare anche 40 minuti e va condotta su strada a scorrimento veloce, sarà possibile cancellare eventuali errori.

Attenzione: se l'errore si ripresenta durante la regolazione, questo indica che il filtro è ostruito e non è possibile rigenerarlo con la diagnosi. Sarà quindi necessario sostituirlo o effettuare un lavaggio dedicato con appositi prodotti.

NOTA BENE: il difetto di questo esempio è dovuto all'uso di un olio motore errato, contenente un livello di zolfo piuttosto alto.

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