Drive By Wire lo sterzo che fa tutto da solo
Oramai sembra scontato che fra qualche anno vedremo le nostre auto viaggiare liberamente da sole mentre il conducente (o passeggero) riposa, legge, scrive. La guida autonoma è sempre più vicina e i passi per raggiungere questo incredibile risultato si stanno man mano compiendo. Sensori di ingrombro, radar, sistemi a frenata autonoma.....e lo sterzo? Stiamo forse dimenticando che la guida autonoma richiede proprio che lo sterzo si muova indipendentemente dalla volontà del conducente?
Un primo storico passo lo ha compiuto la casa costruttrice Infiniti con la nuova Q50.
Il sistema adottato su questa vettura è stato sviluppato da Nissan. Viene definito Steer By Wire (SBW) e consente di rendere indipendente il movimento applicato allo sterzo dal conducente da quello trasmesso poi alle ruote.
I componenti base del sistema sono:
- Questa unità ha due ruoli: inviare i segnali di posizione del volante rilevati da un apposito sensore. Generare una forza resistenza "fittizia" che simuli il reale sforzo compiuto dal motore direttamente sulle ruote.
- Una frizione permette la connesione meccanica alle ruote qualora un difetto impedisca il corretto funzionamento del sistema. La frizione è per ragioni di sicurezza normalmente chiusa (collegata).
- Centralina di controllo: ben tre centraline gestiscono il sistema, rilevando le forze allo sterzo, le accelerazioni del telaio e comandando il motore alle ruote. Il sistema è pensato per essere ridondante ai fini della sicurezza
- Due diversi motori elettrici gestiscono la rotazione dello sterzo.
Figura: L'immagine rappresenta schematicamente il sistema. Si vede la presenza della frizione e la funzione delle tre centraline. Una sovraintende al sistema, le altre pilotano i due motori elettrici.