TPMS Volkswagen made by Nira

Dal novembre 2014 in europa è obbligatorio installare nei nuovi veicoli un sistema per il monitoraggio della pressione pneumatici.

I sistemi ad oggi disponibili erano essenzialmente 2:

dTPMS: Sistemi di misura diretti con sensori all’interno del pneumatico

iTPMS: Sistemi di misura indiretti senza sensori, basati sulla misura della velocità  di rotazione del pneumatico.

I primi sono molto precisi, ma incidono sul costo del veicolo e sulla sua manutenzione. Il secondo sistema sfrutta tutti i componenti già  presenti nel veicolo (collegati all’ABS) e quindi non incide sui costi, ma è meno preciso del precedente.

Un’azienda svedese, la NIRA, ha creato un sistema indiretto che sopperisce a questi problemi. Il sistema nominato TPI è in grado di rilevare con un buon grado di precisione la pressione del pneumatico senza l’utilizzo dei sensori al suo interno.

A differenza dei normali sistemi dTPMS il sistema TPI è in grado di monitorare la pressione di tutti e quattro i pneumatici indistintamente da quanti subiscono una riduzione di pressione, anche se tutti e 4 sono sgonfi il sistema TPI lo rileva.

Attualmente il sistema, dopo essere stato installato per la prima volta sull’Audi TT nel 2006, è stato adottato dal gruppo Volkswagen in buona parte della sua gamma. Recentemente è stato adottato anche da Volvo. Inoltre è compatibile con i dettami delle recenti normative rispettando i requisiti fissati sia dalla norma statunitense che quella Europea (FMVSS 138 e ECE-R 64).

AudiSEATSkodaVWCheryMG
TTExeoPraktikPoloArrizo 7MG3
A1ToledoRoomsterGolf  
A3AlhambraFabiaEOS  
A4/A5LeonRapidJetta  
A6/A7IbiziaOctaviaSharan  
A8 SuperbPassat  
Q3  Tiguan  
Q5  Beetle  
Q7  Sagitar  
Various S/RS models  Magotan  
   Touran  
   Scirocco 

Il video che segue mostra il principio di funzionamento del sistema TPI. In sostanza si sfruttano i sensori dell’ABS ma non solo per leggere il numero di rivoluzioni del pneumatico. Infatti ogni singolo segnale prodotto dal sensore viene analizzato e soprattutto si valuta il periodo e la frequenza di tali segnali. In sostanza si sfrutta l’aperiodicità  che assume tale segnale a causa dello sgonfiaggio del pneumatico.

https://youtu.be/uB1J8cEnLAI

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